Sapevi che sono tante le piante erbacee che, oltre ad essere preziose e facili da curare, hanno proprietà medicinali? Uno di questi è quello conosciuto con il nome scientifico Adone vernalis, che produce fiori gialli di buone dimensioni e di spettacolare bellezza.
La sua rapida crescita ne fa una di quelle piante che fanno il giardino; cioè danno vita al luogo. Lo sappiamo?
Origine e caratteristiche
Il nostro protagonista è un'erba annuale (il suo ciclo di vita dura un anno) il cui nome scientifico è Adone vernalis, anche se popolarmente è chiamato come occhio di pernice o adone primaverile. È originario del Medio Oriente, ma si è naturalizzato in Europa (inclusa la penisola iberica), Asia e Nord Africa.
Raggiunge un'altezza da 10 a 45 centimetri di altezza, e sviluppa un fusto glabro o glabrescente da cui spuntano foglie sessili, di colore verde che gli conferiscono un aspetto piumato. I fiori hanno un diametro compreso tra 3 e 8 cm e sono composti da 10-20 petali. Il frutto è un achenio di 3-4 mm, quasi globoso e pubescente.
Viene utilizzato come medicinale, viene raccolto da aprile a maggio e poi essiccato con aria calda. Diventa così una pianta molto completa, poiché regola le funzioni cardiache, è ipotensiva, anticonvulsivante, antiepilettica e previene anche la miocardite.
È vietato in Spagna?
Sfortunatamente sì. È velenoso per il bestiame. Ed è tanto che si dice che le mucche e le capre che lo consumano possano trasmettere la sua tossicità attraverso il latte alle persone.
L'ORDINE SCO / 190/2004, del 28 gennaio, vieta la vendita al pubblico sia della pianta che dei suoi preparati, ma ne limita l'uso alla preparazione di medicinali e ceppi omeopatici - a patto che un medico controlli e rintracci -.
Ma questo non significa che sia carino, vero? 🙂