Ci sono piante erbacee che, anche se all'inizio ci sembrano troppo comuni, quando le incontri ti sorprendono ... e in meglio, come nel caso di Agrimony eupatoria. Questa pianta, che si trova facilmente ovunque in Spagna, produce fiori altamente decorativi e ha anche un'altezza ideale per piantare su entrambi i lati dei sentieri del giardino o in vaso.
La sua manutenzione è semplice, e se parliamo delle sue proprietà medicinali ci renderemo conto che merita di avere il suo spazio nel patio o direttamente sulla nostra terra. Scoprilo.
Origine e caratteristiche
Il nostro protagonista è un'erba perenne originaria della penisola iberica, che si trova nei terreni coltivati, nei boschi di querce o lecci, o nei boschi misti. Il suo nome scientifico è Agrimonia eupatoria, sebbene sia popolarmente conosciuta come erba di San Guglielmo, agrimonia, oraga, erba lacera, erba di pollo o erba greca.
Cresce fino a un'altezza compresa tra 20 cm e un metro, con fusti eretti da cui spuntano foglie composte da tre a sei paia di foglioline verdastre. I fiori sono gialli, hanno cinque petali e nascono da lunghe spighe. Può autoimpollinarsi.
Utilizza
Oltre a poter essere utilizzato come pianta ornamentale, è interessante anche come medicinale, poiché sia l'olio essenziale che si estrae dal fusto e dai fiori sia l'infuso sono astringenti e decongestionanti per il sistema digerente. Viene anche usato contro la diarrea e la dissenteria.
Quali sono le loro preoccupazioni?
Se desideri averne una copia, ti consigliamo di fornirla con la seguente cura:
- Posizione: deve essere fuori, in pieno sole.
- Terra:
- Giardino: cresce in terreni fertili e ben drenati.
- Vaso: può essere utilizzato un substrato di coltivazione universale.
- irrigazione: 3-4 volte a settimana in estate, un po 'meno il resto dell'anno.
- Abbonato: dall'inizio della primavera alla fine dell'estate con fertilizzanti ecologici, una volta al mese.
- Moltiplicazione: per seme in primavera.
- Rusticità: resiste alle gelate fino a -17ºC, anche se vive meglio in climi caldi.
Goditi la tua agrimonia 🙂.