Ci sono piante che attirano la nostra attenzione solo guardandole, come il Albuca spirali. Il suo cognome ci dà già molte informazioni su com'è e che le sue foglie non hanno uno sviluppo comune, ma crescono a spirale.
La sua coltivazione e manutenzione non è difficile, ma Ci sono una serie di cose da tenere a mente in modo da poter essere in buona salute. Vuoi sapere cosa sono? 🙂
Origine e caratteristiche di Albuca spirali
Il nostro protagonista è una pianta bulbosa originaria della provincia del Capo del Sud Africa. Il bulbo ha un diametro di circa 5 centimetri e germoglia in inverno. Da esso spuntano foglie contorte, formando una rosetta verde brillante. Fiorisce in primavera. I fiori nascono da un gambo lungo circa 60 cm composto da 12 fiori che hanno un odore simile alla vaniglia.
Per le sue caratteristiche può essere coltivato in vaso per tutta la sua vita, qualcosa che in effetti tornerà utile se viviamo in una zona in cui si verificano le gelate.
Quali sono le loro preoccupazioni?
Se desideri ottenere una copia, ti consigliamo di fornire le seguenti cure:
- Posizione:
- Esterno: in pieno sole.
- Interno: in una stanza ben illuminata.
- sottofondo: deve avere un buon drenaggio, come la torba nera mista a torba perlite in parti uguali per esempio.
- irrigazione: una o due volte alla settimana. Non mettere un piatto sotto.
- Abbonato: può essere pagato con fertilizzanti liquidi per bulbose, seguendo le indicazioni riportate sulla confezione.
- Potatura: basta rimuovere le foglie secche, malate o deboli.
- Moltiplicazione: dai semi in primavera o in estate. Semina diretta in focolaio.
- Rusticità: supporta fino a 5ºC. Se fa più freddo nella tua zona dovrai tenerlo al chiuso o in una serra.
Hai mai visto una pianta come questa?