Canistel (Pouteria campechiana)

contenitore

Vivi in ​​una zona dove non si verificano gelate e hai un frutteto o un giardino? In tal caso, quale modo migliore per trarne vantaggio e piantare un file canstello, un albero da frutto che, oltre a produrre frutti commestibili, è anche molto decorativo.

Viene coltivato all'aperto tutto l'anno nelle regioni calde e tropicali del mondo.. Come se non bastasse, ha diversi usi che non hanno nulla a che fare con la fame 😉.

Origine e caratteristiche

Campechiana poteria

Il nostro protagonista è un albero sempreverde originario del Messico, Belize, Guatemala ed El Salvador il cui nome scientifico è Poteria campechiana. Popolarmente riceve i nomi di canistel, mante, sapote giallo o ubriaco; ea volte viene erroneamente chiamato come Luca campana. Cresce in zone con precipitazioni da 900 a 1800 mm, dal livello del mare a 1500 metri di altitudine.

Raggiunge un'altezza massima di 15 metri, essendo più usuale che non superi i 10m. Il suo tronco è diritto, con la corteccia finemente fessurata e di colore grigiastro. Le foglie sono semplici, lilla, alterne e sono raggruppate alle estremità dei rami. Le infiorescenze sono ascellari e sono composte da tre profumati fiori bianco-verdastri. Il frutto è ovoidale o ellissoide, con buccia sottile e liscia di colore giallo, arancio, marrone o verde scuro. La polpa (o carne) è gialla e aromatica. I semi sono ovali o ellissoidi, neri o bruni lucidi, lisci e lucenti.

È usato come albero da frutto commestibile per i suoi frutti, che è ricco di vitamine (come A e B) e minerali. Con esso si preparano marmellate, frittelle e farina. Ovviamente può essere consumato anche fresco.

Un altro uso è quello che viene dato al suo legno, per realizzare soprattutto assi o travi. Inoltre, il lattice che contiene viene utilizzato per adulterare la gomma.

Quali sono le loro preoccupazioni?

Se vuoi avere un canistel, ti consigliamo di fornire le seguenti cure:

  • Posizione: va piantata all'aperto, in pieno sole.
  • Terra: cresce in tutti i tipi di terreno purché fertili e con un buon drenaggio.
  • irrigazione: deve essere frequente. Innaffia 4-5 volte a settimana durante la stagione più calda e 2-3 volte a settimana il resto.
  • Abbonato: dall'inizio della primavera alla fine dell'estate è da pagare fertilizzanti ecologici una volta al mese.
  • Moltiplicazione: per seme in primavera.
  • Rusticità: la temperatura minima che supporta è di 14ºC.

Cosa ne pensi del canistel?


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.