Celidonia (Chelidonium majus)

celidonia

La celidonia è una pianta erbacea molto interessante: Ha un notevole valore ornamentale, ma anche le sue proprietà medicinali non sono da meno. È uno di quegli esseri vegetali che possono essere gustati in vaso o in giardino.

Quindi se vuoi sapere tutto al riguardo, in questo articolo ti parlerò della celidonia.

Origine e caratteristiche

La nostra protagonista è una pianta erbacea rizomatosa perenne originaria dell'Europa, anche se si trova anche in Nord America in quanto è stata introdotta dai coloni europei. Il suo nome scientifico è Chelidonium majus, ma è conosciuto più come cedueña, celidonia, celidonia maggiore, erba della verruca o erba ingoiata.

È caratterizzata dallo sviluppo di fusti alti fino a 80 cm che derivano da un rizoma carnoso. Le foglie sono molto divise, alterne, pennatosette, glauche sul lato inferiore e lunghe circa 30 cm. I fiori si presentano distribuiti in infiorescenze umbelliformi terminali, dalla primavera all'inizio dell'autunno (da maggio a ottobre nell'emisfero settentrionale). Questi hanno un diametro compreso tra 1,5 e 2,5 cm e hanno quattro petali gialli.

Il frutto è una capsula che ricorda una silique, cioè quando le due valve sono aperte). I semi sono piccoli e neri.

Quali sono le loro preoccupazioni?

Se desideri averne una copia, ti consigliamo di fornirla con la seguente cura:

  • Posizione: fuori, in pieno sole.
  • Terra:
    • Vaso: substrato di coltivazione universale.
    • Giardino: è indifferente purché abbia un buon drenaggio.
  • irrigazione: frequente. Ogni 1-2 giorni in estate e ogni 5-6 giorni il resto.
  • Abbonato: dalla primavera all'estate con Fertilizzanti organici.
  • Moltiplicazione: per seme in primavera.
  • Rusticità: resiste al freddo e al gelo fino a -5ºC.

Quali usi medicinali ha?

Celidonia maggiore

La celidonia è usata per:

  • Uso stagista: bronchite, asma, tosse irritante e simili.
  • Uso esterno: contro verruche, calli, tumori e per chiudere le ferite.

Controindicazioni

È molto importante che lo si sappia a dosi elevate l'ingestione della pianta fresca e del lattice può provocare sonnolenza, paralisi delle terminazioni nervose sensibili e bradicardia. Va sempre somministrato in miscela con altre piante data la sua tossicità.

Un medico dovrebbe essere consultato prima di iniziare qualsiasi trattamento.

Hai mai sentito parlare di questa pianta?


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  1.   Vincitore suddetto

    Meraviglioso, in tre applicazioni è scomparsa una verruca di un cm2.