Qual è il bonsai più antico del mondo

Bonsai Ogata

Immagine - Culturajaponesa.es

Il bonsai è una tecnica che, non lo negheremo, non importa quanto bene sia fatta, purtroppo accorcia l'aspettativa di vita dell'albero. Vivendo in un vassoio con poca terra, questa pianta non potrà svilupparsi bene come se fosse piantata nel terreno.

Forse è per questo che troviamo così sorprendente che un albero in miniatura possa vivere così a lungo. Quanto costa "così tanto"? Molto più di chiunque altro viva. Scoprire qual è il bonsai più antico del mondo.

Il bonsai più antico del mondo, per quanto strano possa sembrare, non è in Giappone, ma al Museo Bonsai Crespi di Milano (Italia). Fu acquistata da Luigi Crespi nel 1986 nel paese dell'est e portata in Italia nello stesso anno. Si chiamava Ogata Bonsai, ed è alto poco più di 3 metri. Piantato in un vassoio lungo 2,80 metri, è la prova che, con pazienza e cura, diverse generazioni possono mantenere una gemma fatta di bonsai.

Appartiene alla specie ficus retusa, che è uno dei più resistenti e adatti ai principianti, e Si trova nello spazio centrale del museo Crespi, sorvegliato da due cani di legno scolpiti in Cina nel XIX secolo. Inoltre, è molto ben accompagnato dai bonsai di grandi maestri come Kato, Kawamoto, Kawahara e Ogasawara.

ma, quanti anni hai? Parecchio. 🙂 Ha 1000 anni. Si dice presto, giusto? Questo dimostra ancora una volta che chi vuole iniziare a lavorare su un albero come bonsai deve avere pazienza, perché solo così potrà rispettare veramente i cicli dell'albero e realizzare un capolavoro.

Per finire, vi lascio con un video dove potete vedere alcuni dei bonsai che hanno nel Museo Crespi Bonsai, tra questi il ​​protagonista di questo articolo.


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