Quando entri nel mondo delle piante grasse puoi scoprire specie decorative come il Crassula piramidale, molto meglio conosciuta come crassula piramidale o pianta pagoda. Con i suoi 20 centimetri di altezza è perfetto da avere in vaso, da dove produrrà anche piccoli ma bellissimi fiori.
Se ne hai appena acquistato uno o hai intenzione di farlo, di seguito ti offriamo una serie di suggerimenti in modo che tu sappia come prenderti cura di esso.
Com'è la crassula piramidale?
La nostra protagonista è una pianta succulenta perenne originaria del Sud Africa. È formato da steli sottili e verticali come colonne composte da foglie piatte strettamente raggruppate. Ha un tasso di crescita lento, raggiungendo i 20 cm dopo diversi anni. I suoi fiori spuntano in tarda primavera o all'inizio dell'estate dall'apice di ogni fusto.
Come curiosità, diciamo che se viene esposto al sole direttamente su base giornaliera, può diventare rossastro o brunastro, che è interessante, non credi?
Di che cura hai bisogno?
Per farlo durare per molti anni, ti consigliamo di seguire questi suggerimenti:
- Posizione: all'aperto in pieno sole, all'interno devi essere in una stanza molto luminosa.
- sottofondo: deve avere un buon drenaggio. Puoi usare parti uguali di torba nera mescolata con perlite, ma se riesci a ottenere la pomice (nei negozi di bonsai o nei siti online) crescerà meglio.
- irrigazione: scarso. Il supporto deve essere lasciato asciugare completamente prima di annaffiare. Pertanto, saranno una o due annaffiature settimanali in estate e una ogni 10-15 giorni il resto dell'anno.
- Abbonato: dalla primavera alla fine dell'estate è necessario versarlo con un concime liquido per cactus e succulente seguendo le indicazioni riportate sulla confezione.
- trapianto: ogni due anni, in primavera.
- Moltiplicazione: per seme o per talea in primavera.
- Rusticità: supporta fino a -1ºC, ma necessita di protezione dalla grandine.
Hai mai visto la crassula piramidale? Cosa ne pensi?
È un cactus molto strano e raramente visto, ma crea forme spettacolari con i fiori, lo consiglio per quanto è colorato.
Ciao Tony.
Non è in realtà un cactus, ma una pianta grossolana (qui spiegare come differiscono).
Per il resto è molto carina 🙂