Sono poche le piante che si possono avere sia come albero che come arbusto: la Eleagno è uno di loro. Originaria dell'Asia, è una pianta che tollera così bene la potatura che puoi persino averla in vaso per tutta la sua vita. Inoltre, non richiede cure particolari, rendendolo ideale per giardini a bassa o nessuna manutenzione.
Fateci sapere di più su questa pianta straordinaria.
Com'è l'Eleagnus?
L'Eleagnus è un genere botanico che comprende più di 90 specie di alberi o arbusti sempreverdi o decidui. Sono caratterizzati dall'avere foglie ricoperte da piccole scaglie color argento, il che fa sì che se li vedi da lontano, sembrano essere bianchi. Ha fiori molto piccoli e profumati, che compaiono in primavera, dopo che sono passate le ultime gelate. Il frutto, che matura in autunno, è una drupa che contiene un solo seme.
Va detto che esistono molte specie commestibili, tra cui la E. angustifolia che puoi vedere nell'immagine sopra e il file E. umbellata. Quindi sai, se hai fame quando sei in giardino, devi solo piantarne uno per poterli assaporare e calma lo stomaco. E stanno molto bene, guarda:
Guida alla cura
Ora che sappiamo com'è, vediamo come prendercene cura in modo che possiamo godercelo per molti anni.
- posizione: Si consiglia di posizionarlo in un'area in cui riceve la massima luce solare.
- piano: Non è impegnativo con il terreno, ma se è in vaso è conveniente utilizzare substrato universale per piante mescolato con perlite al 20%.
- Irrigazione: regolare, da 2 a 3 volte a settimana in estate e ogni 5-6 giorni nel resto dell'anno evitando ristagni.
- Trapianto: Sia che tu voglia spostarti in un vaso più grande o a terra, devi farlo in primavera.
- Potatura: Potare a fine inverno o dopo la fioritura, rimuovendo rami deboli, malati o troppo cresciuti.
- Parassiti: di solito è attaccato da afidi e cocciniglie. Per evitare ciò, si consiglia di fare trattamenti preventivi con olio di Neem, infusi di aglio o olio di paraffina.
Cosa ne pensi dell'Eleagnus?