La fiore di tiarè è un magnifico arbusto: con grandi foglie sempreverdi e bei fiori bianchi. La sua coltivazione in vaso è altamente consigliata, anche se può essere tenuta anche in giardino se il terreno è acido. L'unico aspetto negativo è che è molto sensibile al freddo.
Altrimenti, la sua manutenzione è molto semplice. Vuoi sapere come prendertene cura?
Origine e caratteristiche
È un arbusto sempreverde originario delle isole del Sud Pacifico fino a Vanuatu. Il suo nome scientifico è Gardenia tahitensis, ed è popolarmente noto come il fiore di Tiaré o il fiore di Tahiti. Cresce fino a un'altezza massima di 4 metri, con foglie grandi, intere, dall'aspetto verniciato, da 5 a 16 cm.. I fiori sbocciano in primavera-estate e sono bianchi o, raramente, gialli. Emana un dolce profumo di gelsomino.
Il suo tasso di crescita è medio; ovvero, vedrai alcuni cambiamenti nel corso dell'anno. Di seguito vi diciamo quali sono le cure che dovreste fornire affinché cresca bene.
Come prendersene cura?
Se vuoi averne una copia, prenditene cura seguendo i nostri consigli:
- Posizione:
- Esterno: deve essere in penombra.
- Interno: in una stanza luminosa, senza correnti d'aria.
- Terra:
- Giardino: terreno fertile, con un buon drenaggio e acido (pH compreso tra 4 e 6).
- Vaso: substrato per piante acide (puoi ottenerlo qui).
- irrigazione: 4-5 volte a settimana in estate, un po 'meno il resto dell'anno. Usa acqua piovana o senza calcare.
- Abbonato: fertilizzanti ecologici, o specifici per piante acide (es è) seguendo le indicazioni riportate sulla confezione.
- Moltiplicazione: per seme e talea in primavera.
- Potatura: a fine inverno i rami secchi, malati, deboli o spezzati devono essere rimossi.
- Rusticità: essendo di calda origine tropicale, non resiste al gelo. La temperatura non dovrebbe scendere sotto i 10 ° C.
Cosa ne pensi del fiore di Tiaré? Hai sentito parlare di lei?