Fiori che hanno un cattivo odore

Ci sono piante da fiore che hanno un cattivo odore

Immagine - Wikimedia / SofianRafflesia

Sebbene ci siano piante che profumano molto bene, ce ne sono altre che, al contrario, producono fiori che hanno un cattivo odore. Sono quelli che la maggior parte delle persone non vorrebbe avere nel proprio giardino, nonostante la sua straordinaria bellezza. Ed è che in alcuni casi è così intenso che è possibile percepirlo a diversi metri intorno.

Vuoi conoscere i loro nomi? Forse hai il coraggio di coltivarli, o preferisci tenerli lontani da te. In ogni caso, di seguito potrete scoprirli.

Amorphophallus titanum (Fiore cadavere)

Gli amorphophallus sono piante rizomatose che crescono nelle foreste pluviali dall'Africa alle isole del Pacifico. Una delle specie più popolari è il Amorphophallus titanum, che raggiunge un'altezza di un metro. Il suo fiore, chiamato fiore cadavere per il suo cattivo odore, pesa ben 15 kg. 

Aristolochia grandiflora (Fiore del pellicano)

Aristolochia grandiflora è una pianta che ha un cattivo odore

Immagine - Wikimedia / Maja Dumat

Conosciuto come fiore di pellicano, questa pianta rampicante decidua originaria dei Caraibi che non lascia nessuno indifferente. Di solito non supera il mezzo metro di altezza, ma con le sue foglie cuoriformi e i suoi fiori giallastri con un centro rossiccio il cui odore non è gradevole, è una di quelle specie che vale la pena coltivare se viene riposto lontano dalle zone di passaggio.

Asimina triloba (assimila)

Asimina triloba ha fiori maleodoranti

Immagine - Flickr / Libreria di immagini di piante

È noto come asimina o mela alla crema della Florida, ed è un arbusto originario degli Stati Uniti orientali. Raggiunge un'altezza di 5 metri, e Nonostante il cattivo odore dei suoi fiori, è uno degli alberi da frutto più consigliati per crescere nei climi freddi.: sopporta fino a -25ºC e vive meravigliosamente in luoghi dove le estati sono miti e gli inverni sono freddi. Naturalmente, sebbene i frutti siano commestibili, avendo un sapore dolce, i semi sono velenosi quindi è importante che vengano rimossi soprattutto prima di offrire un frutto ai bambini.

Crescenza alata (Jicaro)

I fiori di Crescentia alata hanno un cattivo odore

Immagine - Wikimedia / 阿 橋 HQ

La Crescenza alata, noto come zucchine messicane o jícaro, è un albero sempreverde originario del Messico in Costa Rica. Raggiunge un'altezza di 8-14 metri, e produce fiori gialli e viola per tutta la primavera e l'estate. Questi germogliano dal tronco e il loro profumo è il preferito delle mosche. Sebbene non sia gradevole per l'uomo, la pianta ha diversi usi: la polpa dei frutti viene utilizzata per curare problemi respiratori, i semi vengono consumati per il loro sapore dolce, e la buccia del frutto viene utilizzata per realizzare ciotole e simili.

Dracuncolo volgare (trappola per mosche)

Il Dracunculus vulgaris è una pianta a fiore grande

Immagine - Wikimedia / P.Pickaert

El Dracuncolo volgare, originaria del Mediterraneo, è una pianta molto ornamentale. In effetti, in Nord America è comune vederlo sia nei giardini privati ​​che in quelli botanici. Tuttavia, popolarmente è noto come acchiappamosche, E non c'è da stupirsi. Il suo fiore emana un aroma che ricorda la carne e, ovviamente, le mosche non esitano a visitarlo.

Helicodiceros muscivorus (Yaro acchiappamosche)

Ci sono piante che hanno un cattivo odore

Immagine - Wikimedia / Göteborgs botaniska trädgård

Conosciuto come yaro flytrap, è una pianta naturale delle Isole Baleari, della Corsica e della Sardegna. È il più curioso, perché è in grado di aumentare la sua temperatura per attirare i suoi impollinatori: mosche azzurre. Per questo motivo è noto come yaro flytrap. Il suo odore è molto sgradevole, poiché ricorda quello della carne marcia.

Rafflesia arnoldii (Rafflesia)

La rafflesia è una pianta parassita

Immagine - Wikimedia / Henrik Ishihara Giocoliere globale

La Rafflesia arnoldii È una pianta parassita molto curiosa (cioè si nutre di nutrienti ottenuti da altre piante) che vive nelle giungle calde e umide del sud-est asiatico. È una pianta che non ha foglie e il cui gambo è molto corto. Il suo fiore, che può pesare fino a 10 kgÈ considerato il più grande del mondo, misurando più di 100 cm di diametro. Un'altra delle particolarità di questa pianta è il suo odore, e soprattutto il suo calore. Si si, è in grado di emettere energia termica per attirare gli insetti.

Stapelia grandiflora (Stapelia)

La Stapelia grandiflora è una succulenta

Immagine - Wikimedia / Rosa-Maria Rinkl

La Stapelia grandiflora è una pianta succulenta con molto risalto nelle collezioni di piante del deserto o simili. Originaria del continente africano, raggiunge un'altezza di 10-15 cm. I suoi fiori sono molto belli, ma il suo odore non è adatto a nasi sensibili.

Symplocarpus fetidus (cavolo fetido)

Ci sono piccole piante che hanno fiori maleodoranti

Immagine - Wikimedia / Alpsdake

Il cavolo puzzola, o, come è anche noto, cavolo di palude, è una pianta originaria del Nord America orientale che cresce fino a circa 50 centimetri di altezza. Produce prima i suoi fiori in primavera e poi, quando appassiscono, le foglie germogliano. Se un gambo viene tagliato emette un cattivo odore, motivo per cui è conosciuto come cavolo fetido. Come altre specie, è anche in grado di aumentare la propria temperatura, sia per proteggersi dalle gelate che si registrano nel suo habitat naturale, sia per attirare i suoi impollinatori.

Conosci altri fiori che hanno un cattivo odore? Cosa ne pensi di quelli che ti abbiamo insegnato? La verità è che alcuni sono belli, ma senza dubbio è meglio metterli in zone un po' appartate.


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.