La pianta del garofano indiano, chiamata anche garofano turco, garofano moresco o gardenia delle farfalle, è un arbusto sempreverde di medie dimensioni. Chiamata anche gelsomino crepe o gardenia farfalla, questa pianta attrae per i suoi fiori bianchi arruffati, che emettono una fragranza forte e gradevole di notte.
È una pianta originaria del Messico, Nicaragua e Guatemala, ampiamente diffusa in Europa e negli Stati Uniti. Appartiene alla famiglia delle Asteraceae. I suoi fiori sono ornamentali e alle sue foglie, radici e steli vengono attribuite proprietà medicinali.
Caratteristiche del garofano indiano
Il cespuglio cresce da 50 cm a 1,50 metri di altezza. I fiori ermafroditi, sono disponibili nei colori bianco, giallo, arancione o rosso che assomigliano molto a una gardenia, hanno un odore dolce, ma non dominante. Soprattutto, il garofano indiano fiorirà costantemente dalla primavera all'autunno.
È profumato di giorno ed estremamente profumato di notte, ha fiori doppi bianchi. Le sue foglie sono lucide, lisce e non rigide. Ogni arbusto ha i suoi cinque petali disposti a girandola ei fiori bianchi puri e le foglie lucide lo rendono un ottimo punto focale in ogni giardino.
Coltivazione e cura del garofano indiano
Clima
I lunghi semi neri di questa pianta, può essere coltivato con successo solo nell'aria libero nelle zone tropicali e nei climi caldi. La pianta del garofano indiano può essere coltivata in vaso e messa in casa quando il freddo minaccia, tuttavia le abitudini di crescita orizzontale dei rami la rendono difficile da contenere.
La pianta del garofano indiano prospera in pieno soleMa i raggi del sole molto caldi e diretti a volte possono bruciare le foglie.
Per questo motivo scegline uno luogo lontano dalla luce solare diretta del pomeriggio, quando i raggi del sole sono più forti. Un'esposizione a sud funziona bene, così come un punto in cui la pianta riceve la luce solare mattutina, seguita da un'ombra pomeridiana filtrata o screziata.
Suolo
Sebbene l'aspetto di questa pianta sia elegante e raffinato, non è per niente esigente riguardo al terreno. Questo robusto arbusto crescerà in quasi tutti i tipi di terreno, compreso il terreno alcalino o acido, argilloso, sabbioso, ricco o argilloso.
Eppure, il garofano del India prospererà meglio in terreni sciolti ma ben drenati. Se hai un terreno da giardino compatto, incornicialo con muschio di torba, sabbia grossolana e perlite per aggiungere sostanze nutritive e aiutare il drenaggio del terreno con successo.
Potatura
Un altro aspetto della coltivazione del garofano indiano è tagliare i suoi rami inferiori in modo che appaia come un piccolo albero e finché rimani in cima alla potatura, questo lo renderà attraente. Puoi piantare il cespuglio a circa un metro da casa senza alcun problema.
Acqua e fertilizzante
Questa bellezza tropicale ama l'ambiente umido. Mantenere il terreno costantemente umido ma non inzuppato o saturo d'acqua, poiché troppo può far marcire le radici della pianta; l'acqua calda è la cosa migliore.
Anche se questa pianta non è pesante come tutti gli arbusti legnosi, può beneficiare ogni primavera di un fertilizzante equilibrato (10-10-10) solubile in acqua. Se il terreno è molto alcalino, la cura includerà applicazioni di fertilizzanti più frequenti.
Parassiti e malattie del garofano indiano
Il garofano indiano non soffre di alcuna malattia grave, ma può essere infestato da squame, acari e altri insetti. È rimasta troppa acqua sulle foglie della pianta, può causare lo sviluppo di muffa fuligginosa.
Evita di annaffiare dall'alto E se noti un'infestazione da insetti, tratta la pianta con un'applicazione spray insetticida. Prendi precauzioni con le lumache, poiché possono essere molto dannose.