El ibisco marittimo È una pianta molto interessante per chi cerca un arbusto o un albero che produca bellissimi fiori ed è anche molto facile da curare e mantenere. Non è ancora molto conosciuto, quindi se vuoi goderti una pianta originale non esitare: prendine una copia e segui i nostri consigli.
Così certo che puoi prenderti cura di esso come merita, riuscendo a contemplare i suoi bellissimi petali anno dopo anno.
Origine e caratteristiche
Il nostro protagonista è un albero sempreverde originario dell'Australia e del sud-est asiatico. Ad oggi, si è naturalizzato in Florida, Porto Rico e Isole Vergini. Il suo nome scientifico è Hibiscus tiliaceo y raggiunge un'altezza da 4 a 10 metri, che non dovrebbe preoccuparci eccessivamente poiché può essere potato per controllarne la crescita e lo sviluppo.
Le sue foglie sono grandi, intere e di colore verde scuro. I fiori sono a forma di campana e gialli con un centro rosso scuro quando aperti. Per curiosità, c'è da dire che con il passare del giorno diventano arancioni e infine rosse prima di chiudersi e cadere.
Quali sono le loro preoccupazioni?
Ne vuoi avere una copia? In tal caso, ti consigliamo di fornire le seguenti cure:
- Posizione: all'aperto, in pieno sole o in penombra.
- Terra:
- Giardino: non impegnativo. Cresce in terreni sabbiosi, calcarei e leggermente acidi.
- Vaso: si consiglia di piantarlo in un terreno di coltura universale mescolato con parti uguali di perlite.
- irrigazione: annaffiare 3-4 volte a settimana in estate e un po 'meno il resto dell'anno.
- Abbonato: dalla primavera alla fine dell'estate va pagato con concimi organici come il guano.
- Potatura: si può potare a fine inverno, asportando i rami secchi, malati o deboli e quelli troppo cresciuti.
- Tempo di semina o trapianto: in primavera, quando le temperature salgono sopra i 15 gradi centigradi. Se è in una pentola, devi trapiantalo ogni due anni.
- Rusticità: supporta fino a 0º, ma è preferibile non scendere sotto i 12ºC. Può essere coltivato indoor.
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