I elce Sono alberi e arbusti molto apprezzati nei giardini delle regioni temperate, ma anche nel resto del mondo a Natale. E, come puoi vedere nell'immagine sopra, i suoi frutti sono molto, molto decorativi.
Sebbene le sue foglie siano armate di spine, ciò non toglie nulla al loro valore ornamentale. Infatti grazie a questo possono servire, ad esempio, da siepe protettiva. Inoltre, nel tempo i loro bicchieri donano una tonalità fresca e gradevole.
Origine e caratteristiche dell'Ilex
Il genere Ilex è composto da circa 400 specie di alberi e arbusti, decidui o sempreverdi a seconda della varietà, la maggior parte dei quali originari dell'emisfero settentrionale. Tendono ad avere una crescita lenta, raggiungendo tra i 2 ei 25 metri di altezza. Le foglie sono semplici, intere, con margine dentato e spinoso.
In generale, hanno fiori maschili e fiori femminili in diversi esemplari, cioè sono dioici. Il frutto è una bacca, normalmente di colore rosso, che nonostante l'aspetto, non è adatta al consumo umano, ma ad esempio serve da sostentamento per gli uccelli durante l'inverno. All'interno troveremo da uno a dieci semi.
Specie principali
Le specie di Ilex più popolari sono le seguenti:
Ilex acquifolium
El Ilex acquifolium è un albero o arbusto sempreverde originario dell'Asia occidentale e dell'Europa, noto come agrifoglio. Raggiunge un'altezza da 6 a 20 metri, e ha un portamento piramidale, con una corona densa.
Fin dall'antichità ha avuto molti usi. Ad esempio, nella medicina popolare le sue foglie sono state utilizzate in infusione come diuretici e lassativi; Il suo alto valore ornamentale fa si che venga coltivato nei giardini, oltre ad essere utilizzato come ornamento nelle case durante il periodo natalizio. Inoltre, il suo legno è apprezzato nell'ebanisteria.
Tuttavia, e incidentalmente anche fortunatamente, è una specie protetta in molti paesi europei, inclusa la Spagna.
Ilex canariense
El Ilex canariense, noto come acebiño, È un arbusto o albero sempreverde alto 10 metri endemica della Macaronesia. Le sue foglie sono di forma ovale e lucide, con bordi interi o alquanto spinosi. Produce frutti rossi tondeggianti con una dimensione di circa un centimetro.
È una pianta tipica delle foreste del Alloro delle Canarie, che tende a produrre ventose che sostituiranno la pianta madre quando si asciugherà.
ilex crenata
El ilex crenata È un arbusto sempreverde originario dell'Asia, in particolare Cina, Giappone, Corea e Sakhalin, chiamato agrifoglio giapponese. Normalmente cresce fino a un'altezza compresa tra 3 e 5 metri, anche se può raggiungere i 10 metri. Le sue foglie sono piccole, verde scuro lucido e hanno margini ondulati.
Per le sue caratteristiche è una delle migliori specie del genere a lavorare come siepe bassa.
Leccio opaco
El Leccio opaco è un albero sempreverde originario degli Stati Uniti orientali che cresce fino a 20 metri di altezza, anche se può raggiungere i 30 metri. Le foglie sono di colore verde opaco e opaco, essendo più chiare sul lato inferiore che su quello superiore. I suoi fiori sono di colore bianco verdastro e piccoli.
Ilex paraguariensis
El Ilex paraguariensis, noto come yerba mate, yerba del Paraguay o yerba de los Jesuitas, è un albero sempreverde che cresce spontaneamente nell'Alto Paraná e in parte del fiume Paraguay. Cresce fino a 15 metri di altezza, con un tronco di circa 30 centimetri di diametro. Produce foglie alterne, con margine dentato, di colore verde scuro.
È una pianta ampiamente coltivata, poiché le sue foglie, masticate o infuse, sono stimolanti che non creano dipendenza.
perado ilex
El perado ilex, noto come arancio selvatico o bojo, è un albero sempreverde endemico della Macaronesia. Raggiunge un'altezza di 15 metri, e ha foglie grandi, da ovali a quasi arrotondate, con un margine alquanto spinoso.
ilex serrata
El ilex serrata, noto come agrifoglio deciduo giapponese, è un arbusto originario della Cina e del Giappone raggiunge un'altezza di 4,5 metri. Le foglie sono ellittiche, con margine seghettato e di colore verde opaco. I fiori sono rosa e le sue bacche sono rosse.
È ampiamente coltivato come bonsai, poiché tollera molto bene la potatura e le gelate deboli (fino a -5 ° C).
Come ti prendi cura degli agrifogli?
Coltivare un agrifoglio in giardino, o nel patio, può essere una buona idea, ma prima è necessario sapere quali cure fornire:
- Posizione: sono piante che devono essere sempre, durante tutto l'anno, fuori casa, in esposizione soleggiata o parzialmente ombreggiata.
- Terra: non hanno molte esigenze, ma si raccomanda che siano fertili e che non tendano ad allagarsi facilmente.
- irrigazione: la frequenza sarà moderata. Durante la stagione calda e secca si consiglia di annaffiare circa 3 volte a settimana, ma nel resto dell'anno le innaffiature saranno più diradate.
- Abbonato: è interessante lanciarli fertilizzanti ecologici, di origine biologica, per tutto il periodo primaverile ed estivo.
- Potatura: si possono potare a fine inverno, dopo le ultime gelate.
- Rusticità: varierà a seconda della specie. Ce ne sono alcuni, come il io serrata, che regge fino a -5 ° C, ma il I. acquafolium resiste fino a -18ºC.
Cosa ne pensate dell'Ilex?