materia organica

materiale organico

Probabilmente hai sentito nel campo dell'agricoltura e del giardinaggio che molte piante hanno bisogno di molto materiale organico poter crescere in buone condizioni. La materia organica è quella che è composta chimicamente attorno al carbonio e ai suoi atomi fondamentali. Costituisce il primo strato del suolo ed è composto da resti di esseri viventi in decomposizione e residui che forniscono alle piante i nutrienti necessari per poter vivere.

In questo articolo ti parleremo delle caratteristiche, dei tipi e dell'importanza della materia organica.

caratteristiche principali

nutrienti del suolo

È il primo strato che costituisce il terreno e, a seconda della quantità di materia organica che ha, un terreno può essere più ricco o meno. In termini di fertilità si parla di quantità di sostanza organica in funzione della capacità di sviluppare piante più esigenti in termini di nutrienti. I terreni più fertili sono quelli che hanno una maggiore presenza di sostanza organica e possono far sviluppare alcune piante che necessitano di una grande quantità di nutrienti.

Materia organica fresca È composto da resti vegetali e rifiuti domestici. La materia organica del suolo è il prodotto di vari cicli vitali di organismi, i cui corpi rilasciano rifiuti e sostanze. Queste sostanze formano una varietà di sostanze una volta decomposte, che sono ricche di sostanze nutritive e molto utili per gli organismi autotrofi come le piante.

Generalmente vediamo che la materia organica è composta da diverse molecole:

  • proteine: le proteine ​​sono catene lineari di amminoacidi che si uniscono per formare macromolecole. Tutte queste macromolecole hanno proprietà fisico-chimiche grazie alle quali la pianta può svolgere le sue funzioni vitali.
  • lipidi: I vari tipi di grassi sono creati per aiutare a svolgere le funzioni metaboliche. Sono accumuli di carboidrati che compongono molecole idrofobe e dense.
  • Zuccheri: solo in carboidrati o saccaridi che generano forme geologiche di energia abbastanza basilari.

Tipi di materia organica

caratteristiche del suolo

Se classifichiamo la materia organica in base alla sua costituzione, possiamo vedere che formano diversi tipi di suolo. Andiamo ad analizzare quali sono le diverse tipologie esistenti:

  • Materia organica fresca: E' composto da resti di piante e rifiuti domestici recenti. Essendo recenti, hanno ancora un alto contenuto di zuccheri e un'elevata quantità di energia.
  • Materia organica parzialmente decomposta: lo stato di decomposizione si verifica con il passare del tempo ei resti continuano ad essere esposti agli agenti ambientali. Questo materiale parzialmente decomposto ha un importante contenuto organico e nutritivo per il suolo, consentendo di formare un fertilizzante o un compost di buona qualità.
  • Materia organica decomposta: È uno che è stato decomposto per molto tempo e non ha troppi nutrienti ma aiuta a sostenere l'assorbimento dell'acqua nei terreni.

Ogni tipo svolge una funzione importante nel suolo. Successivamente, analizzeremo quali hanno l'importanza.

Importanza della materia organica

materia organica nel suolo

La presenza di materia organica in decomposizione nel suolo è risultata molto importante. Non solo può essere utilizzato come fertilizzante per fornire nutrienti e materiali utilizzabili per piante, funghi o altri organismi vegetali, ma può anche modificare le proprietà fisiche e chimiche del suolo. Il terreno gli permette di trattenere più acqua e ne previene il degrado agendo come un tampone del pH e previene forti sbalzi di temperatura al suo interno.

D'altra parte, è necessario che gli organismi eterotrofi, come gli umani stessi, siano in grado di mantenere il nostro metabolismo, perché non possiamo sintetizzare le sostanze di cui abbiamo bisogno come le piante. Pertanto, tutto Gli organismi eterotrofi si nutrono di materia organica di altri animali e piante. Si può dire che la materia organica è alla base dei nutrienti nella catena alimentare poiché i produttori primari la utilizzano come fertilizzante per ottenere i nutrienti.

Esempi

Quando parliamo di materia organica, ci rendiamo conto che pensiamo alla tipica terra bagnata carica di umidità e resti di organismi. Tuttavia, ci sono diversi esempi di questo. Questi sono gli esempi di composti organici:

  • La seta che i bruchi di certe farfalle creano tessendo sostanze proteiche.
  • Benzene e altri idrocarburi come petrolio, suoi derivati ​​e gas naturale, tra gli altri.
  • Zuccheri strutturali tal quali cellulosa nelle piante. Sappiamo che la cellulosa viene utilizzata come materiale per poter formare amidi o per formare frutti durante la stagione riproduttiva.
  • La legno d'albero È anche un composto organico formato da una sorta di resina che si genera durante tutta la vita della pianta. Il legno è composto da vari fogli di cellulosa con lignina.
  • I ossa di animali Anche gli esseri umani e i morti possono diventare parte dei nutrienti del suolo come composti organici.
  • Defecazioni di animali siano essi carnivori, erbivori o onnivori. Queste volte finiscono per decomporsi e fornire sostanze nutritive al suolo.

Materia inorganica e differenze

La materia inorganica non è il prodotto della reazione chimica della vita, ma obbedisce alla logica dell'attrazione ionica e della gravità elettromagnetica. Ciò non significa che siano del tutto sconosciuti agli esseri viventi, perché molti sono presenti nei loro corpi o vengono utilizzati come substrati alimentari.

La materia organica è formata da processi legati alla biologia, mentre la materia inorganica è formata da processi elettromagnetici, detti legami ionici o legami metallici.

Vediamo quali sono le principali differenze tra materia organica e materia inorganica:

  • Il primo è generato da esseri viventi, mentre il secondo è formato da reazioni naturali in cui nessun essere vivente interviene.
  • La materia inorganica ha vari elementi di diverso tipo, mentre la materia organica è composta solo chimicamente attorno agli atomi di carbonio.
  • L'inorganico dipende dalla frazione elettromagnetica o ionica per la sua decomposizione, mentre il biologico è totalmente biodegradabile. Ciò significa che può essere decomposto dall'azione di esseri viventi o meccanismi biologici per semplice deterioramento, riducendo tutti i suoi elementi di base.
  • L'inorganico è non combustibile e non volatile, mentre i principali combustibili attualmente conosciuti sono di origine organica, come il petrolio.

Spero che con queste informazioni possiate conoscere meglio la materia organica e le sue caratteristiche.


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