El meterideros È uno di quegli alberi che producono una tale quantità di fiori da diventare un vero spettacolo. Inoltre, cresce rapidamente e fornisce così tanta ombra che risulta essere una pianta ideale per giardini di grandi dimensioni.
Come se non bastasse, e nonostante le sue grandi dimensioni, può essere coltivata in vaso se potata regolarmente. Lo abbiamo scoperto? 🙂
Origine e caratteristiche dei Metrosideros
Il nostro protagonista è un albero endemico della Nuova Zelanda noto come Iron Tree o Pohutukawa. Raggiunge un'altezza fino a 20 metri, con una chioma più o meno parasole di circa 15 metri di diametro. Ha foglie sempreverdi, cioè la pianta rimane sempreverde, e sono lanceolate, intere, verdi o variegate.
Fiorisce in inverno, motivo per cui è anche chiamato l'albero di Natale della Nuova Zelanda. I suoi fiori possono essere rossi o rosa e c'è anche una cultivar a fiore giallo ("Aurea").
Quali sono le loro preoccupazioni?
Se vuoi goderti questo albero, ti consigliamo di fornirgli le seguenti cure:
- Posizione: fuori, in pieno sole. Se deve essere tenuto in giardino, deve essere piantato ad una distanza minima di dieci metri da qualsiasi edificio (terreno pavimentato, piscina, casa, ecc.).
- irrigazione: due o tre volte a settimana in estate e un po 'meno il resto dell'anno.
- Terreno o substrato: deve avere buon drenaggio ed essere ricco di materia organica.
- Abbonato: dalla primavera all'inizio dell'autunno con concimi organici (guano, letame), in polvere se è nel terreno o liquido se è in vaso.
- Tempo di semina o trapianto: in primavera, quando è passato il rischio di gelate.
- Moltiplicazione: per seme in primavera.
- Potatura: tardo inverno. I rami secchi, malati o deboli dovrebbero essere rimossi e quelli che sono diventati troppo grandi dovrebbero essere tagliati.
- Rusticità: resiste fino a -4ºC.
Conoscevi questo albero?
Ciao, grazie per le informazioni, potresti pubblicare il nome scientifico per evitare ambiguità
Ciao Hostigat.
Il nome del genere è Metrosideros, la specie più comune è Metrosideros excelsa.
Saluti.