Hai mai visto una pianta come questa? I suoi fiori si aprono in un modo così particolare da sembrare una farfalla; in effetti, questo è uno dei suoi nomi comuni: orchidea farfalla.
È di abitudini terrestri, e ti dico che è in grado di resistere alle gelate (debole, sì); quindi se sei stanco delle orchidee che muoiono, resta con me così posso raccontarti tutto del Orchis papilionacea.
Origine e caratteristiche
La Orchis papilionacee, conosciuta come orchidea farfalla, gigli rossi, erba del ragazzo o orchidea, è una pianta tubercolare originaria della regione mediterranea. Raggiunge un'altezza totale -incluso il fusto floreale- di circa 20 a 40 cm. Le sue foglie sono oblunghe, lunghe circa 8 cm, con macchie viola scuro.
I fiori sono raggruppati in spighe erette di forma oblunga, che fuoriesce dal centro della rosetta di foglie, e sono rosa o biancastre a seconda della varietà. Fiorisce da marzo a giugno nell'emisfero settentrionale.
Utilizza
La farina dei suoi tuberi, chiamata salep, è nutriente e, inoltre, medicinale poiché è usato per quando si ha un canale gastrointestinale irritato. Ovviamente è anche molto ornamentale.
Quali sono le loro preoccupazioni?
Se desideri averne una copia, ti consigliamo di fornirla con la seguente cura:
- Posizione: all'esterno, in pieno sole o mezz'ombra.
- Terra:
- Giardino: si adatta a tutti i tipi di terreno, ma predilige quelli calcarei.
- Vaso: substrato di coltivazione universale.
- irrigazione: 4-5 volte a settimana in estate, un po 'meno il resto dell'anno.
- Abbonato: in primavera ed estate, con concimi specifici per orchidee seguendo le indicazioni riportate sulla confezione.
- Moltiplicazione: per seme in primavera.
- Potatura: foglie secche e fiori appassiti vanno rimossi con forbici preventivamente disinfettate con alcool farmaceutico o qualche goccia di lavastoviglie.
- Rusticità: resiste a gelate deboli fino a -4ºC.
A cosa hai pensato Orchis papilionacee? È carino, vero? Certo, è più facile prendersi cura delle orchidee tropicali 😉.