El Quercus canariense È un albero imponente che può superare i 20 metri di altezza purché le condizioni lo consentano, e sebbene la sua crescita sia piuttosto lenta, è una di quelle specie che si distingue per la sua bellezza sin da giovane.
Come se non bastasse, le basse temperature non la danneggiano, ma se il clima è mite le sue foglie rimangono sull'albero per più di un anno prima di cadere nel prossimo autunno. Scoprilo.
Origine e caratteristiche
Il nostro protagonista è un albero originario del Nord Africa e della penisola iberica. In passato è probabile che vivesse nelle Isole Canarie, ma per ragioni oggi sconosciute è scomparso dall'arcipelago. È noto con i nomi comuni di quercia galla, quercia gallica andalusa e quercia andalusa, e dallo scienziato Quercus canariense.
Cresce fino a un'altezza di 30 metri, con un tronco diritto e robusto, e una corteccia bruno-grigiastra, con fessure poco profonde negli esemplari più vecchi. Le foglie sono alquanto coriacee, lunghe da 6 a 18 cm ed ellittiche o allungate. I fiori sono amenti gialli pendenti e il frutto è una ghianda a cupola con squame leggermente irregolari.
Quali sono le loro preoccupazioni?
Se desideri averne una copia, ti consigliamo di fornirla con la seguente cura:
- Posizione: deve essere all'aperto, in pieno sole o in penombra.
- Terra:
- Giardino: cresce in terreni profondi e freschi. Il calcare ha paura.
- Vaso: si consiglia di utilizzare substrato di coltivazione per piante acide, o Akadama mescolato con il 30% di kiryuzuna.
- irrigazione: circa 4 volte a settimana in estate e circa 2 a settimana il resto dell'anno.
- Abbonato: dall'inizio della primavera alla fine dell'estate con fertilizzanti naturali.
- Potatura: non ne hai bisogno.
- Moltiplicazione: dai semi in inverno (devono essere freddi prima di germogliare).
- Rusticità: resiste fino a -12ºC.
Cosa ne pensi della cistifellea andalusa?
Prezioso albero. Ieri ne ho scoperti alcuni, già avanti negli anni, piantati nella piazzetta antistante la parrocchia di S. Matías nel quartiere Hortaleza di Madrid.
Grazie mille per la punta, Domingo. Sicuramente più di uno sarà utile 🙂