La ribes nero È un arbusto rigoglioso e molto produttivo che può essere coltivato sia in vaso che in giardino. I suoi frutti, delle dimensioni di un'uva ma del colore dell'oliva selvatica, sono commestibili, e con essi si possono fare dei succhi.
Vorresti sapere come viene curato? Bene, continua a leggere 🙂.
Com'è
Il nostro protagonista è un arbusto originario dell'Europa centrale e orientale il cui nome scientifico è Ribes ma che è molto più conosciuto come ribes nero, salsapariglia nera, cassis, griglia nera o ribes nero. Cresce fino a un'altezza di 1,5 metri, e ha foglie lobate e dentate, con una parte inferiore pallida.
I fiori sono rosa-rossastri e verdastri. Il frutto è una bacca nera con buccia liscia, aromatica e commestibile (ma non cruda).
Qual è la tua coltivazione?
Il prossimo:
- Posizione: pieno sole.
- Terra:
- Vaso: substrato per piante acide (puoi acquistarlo qui).
- Giardino: acido, fresco e ricco di sostanza organica.
- irrigazione: frequente. Bisogna annaffiare ogni 2 giorni in estate e ogni 4-5 giorni il resto dell'anno.
- Potatura: i rami secchi, malati o deboli devono essere tagliati in autunno o nel tardo inverno.
- Tempo di semina o trapianto: in primavera, quando è passato il rischio di gelate.
- pick-up: in estate.
- Moltiplicazione: per seme, talea o divisione in primavera.
- Rusticità: resiste al freddo e al gelo fino a -7ºC.
Che cosa è?
Il ribes nero ha diversi usi, che sono:
Culinario
I frutti sono usati come guarnizioni per torte, sorbetti, gelatine e marmellate. Anche come base per piatti e purea. In Francia producono un liquore chiamato creme de cassis, che è un liquore dolce rosso scuro con una consistenza cremosa e concentrata.
Medicinale
I frutti sono ricchi di vitamina C, motivo per cui sono stati utilizzati per prevenire malattie come lo scorbuto. Cosa c'è di più, hanno proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antimicrobiche.
Cosa ne pensi del ribes nero?