Russelia equisetiforme

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Ci sono piante così decorative che sembra siano state prese da una storia, e ce ne sono altre che si possono avere anche indistintamente in giardino o in vaso. Uno di questi è il Russelia equisetiforme, conosciuta come pianta di corallo per il magnifico colore dei suoi fiori.

Se vuoi avere una specie unica, molto rara ma di facile cura, questo file è stato scritto per te 🙂.

Origine e caratteristiche

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Il nostro protagonista è una pianta arbustiva originaria del Messico il cui nome scientifico è Russelia equisetiforme. Popolarmente riceve i nomi di pianta di corallo, lacrime d'amore, ruselia o pioggia di corallo. Raggiunge un'altezza compresa tra 0,50 e 1,50 metri, ha una forma ricadente e molto ramificata.. Le foglie dei rami inferiori sono lineari-lanceolate e nella parte superiore sono ridotte a squame. È semi-perenne, il che significa che non perde tutte le foglie contemporaneamente.

I fiori sono tubolari, di colore rosso corallo, da cui il nome comune. Si impollinano grazie ai colibrì. Il frutto è una capsula.

Quali sono le loro preoccupazioni?

Immagine - Flickr / Stefano

Se hai il coraggio di avere una copia di Russelia equisetiforme, ti consigliamo di fornire le seguenti cure:

• Posizione: deve essere fuori, in pieno sole.
• Terra:
  • Vaso: substrato di coltivazione universale miscelato con il 30% di perlite.
  • Giardino: cresce in terreni ricchi e ben drenati.
• irrigazione: 3-4 volte a settimana in estate e ogni 4-5 giorni il resto dell'anno.
• Abbonato: in primavera ed estate, una volta al mese con fertilizzanti ecologici.
• Moltiplicazione: per seme, talea o stratificazione in primavera.
• Tempo di semina o trapianto: in primavera, quando è passato il rischio di gelate e le temperature iniziano a mantenersi sopra i 15ºC.
• Rusticità: resiste al freddo e al gelo fino a -2ºC.

Cosa ne pensi di questa pianta? Hai sentito parlare di lei?