Storia dei Kokedama

kokedama

Come abbiamo visto in precedenti occasioni, fare un kokedama è molto semplice se seguiamo il passo dopo passo. Queste piante, introdotte in una palla di muschio, possono vivere senza problemi all'interno della casa. Ma bisogna tener conto che, sebbene servano da decorazione, sono esseri viventi e non dovrebbero mancare di acqua.

Ma ti piacerebbe conoscere il file storia di questa magnifica arte? Successivamente ti diremo tutto.

kokedama

Lo si dice spesso Kokedama è un discendente della tecnica Bonsai, ed è vero. Si stima infatti che la tecnica del Bonsai sia iniziata intorno al 700 a.C. in Cina, e quella di Kokedama circa 500 anni fa in Giappone. Anche se non è diventato noto in tutto il mondo intorno al 1990 della nostra era.

Kokedama significa letteralmente "pianta nel muschio". Ai giapponesi piace molto riprodurre scene della natura e poterle godere a casa.

Felce

La transizione da Bonsai a Kokedama è iniziata in questo modo:

  1. Intorno al 1600 a.C., partendo dal Bonsai, cioè da un albero costretto a crescere in un vassoio con poca profondità e con un certo stile, iniziarono ad avere piante solo in una palla di substrato con un piatto sotto e con un proprio stile di Bonsai
  2. Hanno sostituito la palla di substrato con una palla di muschio.
  3. E a poco a poco stavano testando con numerose piante: Anthurium, felci, ... mentre perfezionavano la tecnica Kokedama.

Kokedama

È comune trovare Kokedama nelle cerimonie del tè, per armonizzare la stanza e rendere ancora più piacevole e naturale il soggiorno di chi vi si trova.

Ed è quello, queste piccole piante hanno il potere di rilassarcie trasportandoci in un luogo magico, non credi? Possono essere appesi al soffitto, oltre a decorare tavoli o mensole. Sono la gioia della casa e sicuramente vale la pena averne uno ... o più.


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  1.   Gaston Paz suddetto

    Monica Sanchez, il tuo articolo mi ha aiutato molto, grazie per averlo fatto

    1.    Monica Sanchez suddetto

      Grazie per le tue parole, Gastón Paz. Sono contento che ti sia servito. Ti auguro il meglio!

  2.   Diego Bucarey suddetto

    Ciao! Grazie per averti dato il tempo di scrivere questo tipo di contenuto! Sto appena entrando in questo mondo e presto farò un video di questi amici rotondi.

    Ti invito a vedere il mio ultimo video! https://www.youtube.com/watch?v=5OjogQUScs8

  3.   Serch suddetto

    Ciao; Grazie per le informazioni, nel mio caso ho già realizzato diversi impianti diversi e sono stati un successo, quindi continuerò a realizzarli e ad occuparmene. Per il momento è tutto, grazie, grazie e grazie, Dio vi benedica. Adibaverchi.

    1.    Monica Sanchez suddetto

      Ciao Sercht.

      Grazie per il tuo commento.

      Saluti 🙂