Esistono diversi tipi di piante carnivore: alcune sono molto visibili, come la sarracenia, ma ce ne sono altre che non lo sono, come nel caso della nostra protagonista. Il suo nome scientifico è Utricularia graminifolia, ed è uno di quelli che passano inosservati con grande disinvoltura.
È tipico delle regioni a clima temperato-freddo dell'Asia, ma è molto interessante poiché significa che resiste al gelo 🙂. Conoscila.
Origine e caratteristiche
È una pianta carnivora rizomatosa perenne originaria dell'Asia, in particolare Birmania, Cina, India, Sri Lanka e Thailandia. A seconda delle condizioni del suo habitat, può essere terrestre o sottomarino, crescendo in terreni umidi e anche in paludi ad altitudini da 0 a 1500 metri sul livello del mare.
Le foglie sono tussock, di colore verde. Questi possono essere grandi, lunghi fino a due pollici o piccoli se coltivati come acquatici. I fiori sono piccoli, di colore viola. Nei suoi rizomi ha cellule pungenti in grado di intrappolare animali invertebrati per estrarre azoto e fosforo.
Quali sono le loro preoccupazioni?
Se vuoi averne una copia, ti consigliamo di occupartene come segue:
- Posizione:
- All'aperto: in pieno sole o, in mancanza, in una zona con molta luce.
- Indoor: in una zona molto luminosa, indipendentemente dal fatto che sia coltivata in un acquario o in un singolo contenitore.
- sottofondo: ghiaia fine, tra 1 e 3 mm.
- irrigazione: molto frequente. Si consiglia di utilizzare acqua piovana, distillata o osmotica.
- Tempo di semina o trapianto: in primavera, quando è passato il rischio di gelate.
- Rusticità: resiste alle gelate fino a -4ºC, ma per crescere necessita di una temperatura tra i 16 ei 28ºC.
Goditi la tua pianta 🙂.