El agitatore di pepe giapponese È un bellissimo arbusto deciduo che, per le sue dimensioni, si può avere sia in giardini di ogni genere che in vaso. In effetti, c'è chi lo lavora addirittura come bonsai. Poiché non necessita di molte cure ed è anche resistente al freddo, averlo con sé è una bellissima esperienza 🙂.
Quindi, se vuoi sapere cosa serve per stare bene, vi invitiamo a continuare a leggere.
Origine e caratteristiche
La nostra protagonista è una pianta originaria della provincia di Scezchwan, in Cina. Il suo nome scientifico è Zanthoxylum piperitum, anche se è più conosciuto come pepe giapponese, pepe di Sichuan o sansho. Raggiunge un'altezza di 3-4 metri, con una chioma arrotondata composta da foglie pennate che hanno un numero dispari di foglioline ovali e opposte.
I fiori sono giallo-verdastri, piccoli e aromatici, con odore fruttato. Il frutto è piccolo, tondo e di colore rosa o rossastro, commestibile; il suo sapore è piccante.
Quali sono le loro preoccupazioni?
Se finalmente ne ricevi una copia, ti consigliamo di fornire le seguenti cure:
- Posizione: fuori, in pieno sole.
- Terra:
- Giardino: leggermente acido, con buon drenaggio.
- Vaso: usa il substrato per piante acide (puoi ottenerlo qui). Nel caso si voglia lavorarlo come bonsai, mescolare il 70% di Akadama con il 30% di Kiryuzuna.
- irrigazione: 2-3 volte a settimana in estate (fino a 5 se si tratta di bonsai) e leggermente meno il resto dell'anno.
- Abbonato: dalla primavera all'estate con fertilizzanti organici (guano, letame animale erbivoro) in polvere se è in giardino o liquida se è in una pentola.
- Potatura: Alla fine dell'inverno, i rami che si intersecano e quelli che sono malati, secchi o deboli devono essere potati.
- Tempo di semina o trapianto: in primavera, quando è passato il rischio di gelate.
- Moltiplicazione: per seme in autunno e per talea alla fine dell'inverno.
- Rusticità: resiste al freddo e al gelo fino a -12ºC.
Goditi il tuo pepe shaker giapponese.
Ho uno shaker giapponese per il pepe.
Mi piacciono le tue informazioni.
Siamo contenti che ti piaccia, Griselda 🙂