Ti piacerebbe sapere come prenderti cura di un bonsai di rosmarino? La verità è che, tra tutte le piante mediterranee esistenti, questa è una delle più adatte a lavorare come albero, poiché ha foglie relativamente piccole, rami flessibili e un tasso di crescita non molto veloce né molto lento.
Come se non bastasse, tollera abbastanza bene la potatura, in modo che il suo sviluppo possa essere controllato facilmente. Ma così non ci sono dubbi, di seguito ti dirò come viene curato quando viene tenuto come bonsai.
Quali sono le caratteristiche del rosmarino?
Prima di entrare nell'argomento, è importante conoscere le caratteristiche del rosmarino poiché in questo modo sapremo cosa possiamo aspettarci da esso quando viene lavorato come bonsai. Ebbene, è un arbusto sempreverde originario della regione mediterranea il cui nome scientifico è Rosmarinus officinalis.
Può raggiungere un'altezza fino a 2 metri (Anche se la cosa normale è che rimane nei 50-60 cm). Le foglie sono sessili, lanceolate, verdastre sulla faccia superiore e biancastre su quella inferiore. I fiori azzurrognoli sbocciano in primavera-estate.
Come ti prendi cura dei bonsai di rosmarino?
Per averlo in perfette condizioni, puoi seguire i nostri consigli:
- Posizione: deve essere fuori, in pieno sole.
- sottofondo: consigliabile miscelare il 70% di Akadama con il 30% di kiryuzuna.
- irrigazione: circa 4 volte a settimana in estate, un po 'meno il resto dell'anno. Resiste alla siccità, ma è necessario controllare l'umidità del supporto poiché quello che consigliamo si asciuga rapidamente durante la stagione più calda dell'anno.
- Abbonato: con concime liquido specifico per bonsai, seguendo le indicazioni riportate sulla confezione, in primavera ed estate.
- Potatura: a fine inverno rimuovere i rami secchi, malati e deboli. Riduci anche quelli che crescono troppo.
- Stile: cascata, semi-cascata, spazzata dal vento,… Qualsiasi stile informale.
- parassiti: è molto resistente, ma se le condizioni non sono adatte può risentirne cocciniglie o afidi.
- trapianto: ogni due anni, alla fine dell'inverno.
- Rusticità: resiste a gelate deboli fino a -4ºC.
Cosa pensi?
Sono informazioni precise che ti permettono di conoscere velocemente i nostri bonsai
Grazie Gonzalo.